Il LTV, acronimo di Loan To Value Ratio, è il rapporto tra prestito e valore. È un parametro espresso in percentuale che misura il rapporto tra l’importo del prestito concesso e il valore della proprietà fornita dal mutuatario come garanzia per il rimborso.
Va da 0 a 100% (tecnicamente potrebbe anche essere più alto di 100), e più è alto, più l’operazione è rischiosa.
Come si calcola il LTV?
Supponiamo che un promotore abbia bisogno di 100.000 euro per finanziare il suo progetto: ristrutturazione di un edificio nel centro di Milano, e che come garanzia metta a disposizione un immobile di sua proprietà del valore di circa 200.000 euro.
Il LTV in questo caso sarebbe 100.000 euro / 200.000 euro = 50%.
La garanzia fornita dal promotore è una garanzia ipotecaria che sarà registrata nel registro fondiario corrispondente e che bloccherà qualsiasi operazione che il promotore possa cercare di fare con la proprietà dopo che il prestito è stato ottenuto, salvaguardando con totale sicurezza gli interessi degli investitori nel progetto, potendo eseguire questa garanzia in caso di mancato pagamento da parte dello sviluppatore. Questa garanzia ipotecaria è molto più robusta di una promessa di garanzia ipotecaria, di un pegno di azioni, di una garante, di un’elevazione pubblica del debito o di una garanzia personale del promotore.